Leggimi o ascoltami

Una volta tagliata a pezzi, ricca com’è di acqua, la zucca tende a disidratarsi e può durare in frigorifero per 3-4 giorni, mentre se intera con la buccia può resistere per diverso tempo, purché conservata in ambiente asciutto e non caldo. Una valida alternativa per averla sempre a disposizione è quella di surgelarla dopo averla pulita e tagliata a pezzetti.

DOTT.SSA MARTINA DONEGANI
BIOLOGA NUTRIZIONISTA

MINESTRA DI ZUCCA E RISO SELVAGGIO

INGREDIENTI PER 4 PERSONE: 1,5 litri di brodo (anche di dado) – 200 g di zucca, privata della scorza – 130 g di riso selvaggio (long & wild) – 70 g di cipolla – 20 g di pancetta tesa – parmigiano grattugiato – olio extravergine d’oliva – sale – pepe.

 

Taglia la pancetta a striscioline, riduci la zucca a dadini e affetta la cipolla a rondelle. Fai appassire in un cucchiaio d’olio la cipolla e la pancetta, quindi unisci la zucca e rosolala a fuoco vivo per poco meno di un minuto. A questo punto aggiungi il riso, fallo tostare brevemente, bagna il tutto con brodo caldo, mescola e cuoci coperto, a fuoco moderato, per circa 20 min. Alla fine, sala, pepa e, fuori dal fuoco, unisci due belle cucchiaiate di parmigiano. Servi la zuppa ben calda.

PANCAKE DI ZUCCA E RICOTTA

INGREDIENTI PER 4 PERSONE: 100 g di polpa zucca cotta a vapore – 100 g yogurt bianco – 150 g farina 00 – 100 g di ricotta – 1 uovo – 1 cucchiaio zucchero integrale – 2 cucchiaini lievito per dolci – 1 pizzico di sale – latte se serve – cannella – burro – sciroppo d’acero e marmellata come accompagnamento.

 

Frulla la zucca con lo yogurt e l’uovo. In un altro recipiente metti la farina con lo zucchero, il lievito, il sale e mescola bene il tutto. Unisci i due composti poi aggiungi la ricotta, eventualmente ammorbidita con un po’ di latte e anche un pizzico di cannella: devi ottenere un composto fluido ma abbastanza corposo. Fai scaldare un piccolo padellino, ungilo con un filo di burro e cuoci la pastella una cucchiaiata alla volta, rigirando il pancake ottenuto da entrambi i lati. Servi con dello sciroppo d’acero o della marmellata.